La farfallina dei gerani

Da qualche anno è comparso in Italia un nuovo insetto dei gerani, Cacyreus Marshalli: è un lepidottero di origine africana in rapida diffusione nel nostro paese che causa danni, anche molto gravi, alla pianta. La rapida diffusione è dovuta alle condizioni ambientali favorevoli e alla totale assenza di antagonisti naturali.

L’adulto svolge attività diurna in luoghi caldi ed assolati e depone uova singole sulle parti tenere del geranio da cui fuoriescono larve bianche che penetrano nei fusticini dall’apice e vi scavano gallerie discendenti. Raggiunto l’ultimo stadio di sviluppo, le larve abbandonano la vita nascosta: forano i getti ed escono a nutrirsi di foglie, fiori ed apici vegetativi. In tale stadio la larva è di colore verde, pelosa e con bande dorso – laterali di colore lilla. Cacyreus marshalli compie in Italia 5-6 generazioni all’anno e per tale motivo è bene proteggere i gerani per un lungo periodo, onde evitare che a fine della stagione, le piante colpite dall’insetto si presentino parzialmente rinsecchite e defogliate, senza fiori e con i caratteristici fori d’uscita tondeggianti a livello degli internodi.

In prevenzione e in copertura trattare con prodotti a base di piretro come Zapi insetticida Aficida. Dosi 1-1,5 ml/al litro di acqua. Consigliamo il trattamento in prevenzione a marzo/aprile almeno una volta al mese come settembre/ottobre. A livello curativo 1 volta alla settimana fino alla scomparsa. Se piove va ridato.